PRESENTAZIONE DEL MAGISTER SALIERI MARCO DELLA COMUNITA’ DI CASTEL SAN PIETRO TERME ALLA CANDIDATURA ALLA SEGRETERIA REGIONALE DI CRISTINA BALDAZZI TABELLINI
(noi la presentiamo lasciandola libera di contattare in caso di diarchia gli altri candidati disponibili anche se il mio e nostro dubbio di Comunità con queste metodologie adottate, sia poi legalmente valido, non essendoci mai occupati e preoccupati di metodologie da adottare). Al momento il segretario Gavardi (Wanda si è dimessa) ha inviato una mail che dice: Chiedo ai magister con sollecitudine di far pervenire alla segreteria entro il 22 gennaio le eventuali candidature a segretari/a/o, grazie buon lavoro e buona strada: quindi con tutta questa confusione di metodi procediamo alla Candidatura che abbiamo già formalizzato per iscritto con nostra lettera di Comunità consegnata all’interno (sotto la porta) della Segreteria Regionale di Bologna in Via Rainaldi 2 in data 18 /1/2017
Premessa: Da quasi un anno nel mio semplice e modesto ruolo di ex Segretario Regionale e anche sollecitato da più parti, mi ero impegnato a ricercare figure disponibili per quel ruolo importante per la Regione come la nostra che è la seconda in Italia e quindi certamente molto considerata; i contatti avuti non mi avevano ancora permesso di arrivare a qualche suggerimento più incisivo; non avevo considerato poi dell’aspetto di come il ruolo sarebbe stato svolto (in diarchia o con segretario unico); poi improvvisamente si spalancò una porta vicino a casa e successe che trovammo la disponibilità all’interno della nostra Comunità per una figura da proporre (donna). Lei ha detto che in attesa di un chiarimento accetta di essere candidata nelle formule che verranno adottate naturalmente nella certezza che questa attuale confusione sia sistemata consentendo il principio fondamentale della democrazia che è poi il suo principio ispiratore nella sua vita sociale e politica.
Quindi candidiamo:
CRISTINA BALDAZZI TABELLINI Tel. 346-6124034 mail: cristinabaldazzi60@gmail.com
Salieri Marco – Magister MASCI Castel San Pietro Terme
Cristina Baldazzi Tabellini fa parte della nostra Comunità dal 1998 e ha fatto la promessa scout durante una uscita alla base scout di Cesclans.
E’ nata a Castel San Pietro Terme (Bologna) il 6/06/1960. Dopo il Diploma di Maturità Magistrale, poi ha conseguito il Diploma della Scuola Superiore per Interpreti Traduttori di Bologna per le lingue Inglese e Tedesco; attualmente insegna presso la ‘Scuola Primaria Bruno Ciari’ ad Ozzano dell’Emilia (Bologna).
Nei decenni scorsi il suo impegno abbastanza totalizzante nel locale, ci ha impedito di impegnarla nella pattuglia internazionale del MASCI. Quando in comunità abbiamo saputo delle sue dimissioni (riportate anche dai giornali locali) e condividendone anche le motivazioni, sapevamo che l’impegno sociale sarebbe rimasto inalterato, ma l’impegno politico interrotto poteva creare una risorsa per noi; durante un’attività nella nostra Comunità (dove lei era assente), mi chiesero di contattarla per valutare se avesse potuto accettare di essere candidata per l’elezione alla Segreteria Regionale o in qualche incarico adatto al suo profilo. Io lo feci con titubanza via mail e la sua immediata risposta fu questa che poi ci tolse ogni dubbio e convinse ad andare avanti inducendola ad accettare la proposta di candidarla:
Beh... direi che mi hai spiazzata con questa tua e vostra proposta..
Oggi è stata una giornata molto lunga e difficile. Sono arrivata a casa adesso. Posso dirti che sarebbe sicuramente un onore, ma voglio essere sicura di essere davvero utile e che sia un servizio alla comunità. Lasciami un po' di tempo per pensarci. Un passo x volta. Ci vediamo domani sera al coordinamento. Intanto ti ringrazio per il pensiero.
Grazie
Cristina
La cosa ci piacque, anche se d’altra parte speravamo di avere recuperato una valida risorsa per l’utilizzo in Comunità. Quindi anche aiutandola in questo nostro progetto di servizio regionale non saremo dispiaciuti se l’elezione alla fine non sarà a lei favorevole.
STORIA DI CRISTINA NEL MASCI:
Faceva parte di un gruppo di genitori sensibili al problema educativo, che aveva portato avanti in collaborazione con l’AGESCI con un gruppo di giovani scout (tra cui anche i loro due figli) in un progetto di volontariato con minori e famiglie in situazione di fragilità, pertanto, in seguito a nostra sollecitazione, decise di aderire insieme al marito al MASCI di Castel S. Pietro Terme.
L’impegno di Cristina era rivolto al Sociale e al Terzo settore, in questo sostenuta dalla Comunità del MASCI che, in virtù dell’iscrizione al Registro Regionale del Volontariato, aveva potuto partecipare tra i Soci fondatori della Cooperativa Sociale Labor, dove era impegnato il marito Enea con diversi importanti ruoli. Il MASCI e la Cooperativa Sociale Labor hanno operato insieme per diversi anni, in un rapporto di collaborazione e volontariato, nella formazione e nel sostegno di persone con difficoltà di inserimento lavorativo.
In seguito ha rivestito il ruolo di Magister nella nostra comunità quando ancora io ero impegnato come Segretario Regionale e parallelamente cresceva il suo impegno sociale e anche politico prima nei Cristiano Sociali, poi nella Margherita e infine nel Pd.
STORIA DI CRISTINA NELLA VITA
Nel 2008 ha aderito all’Associazione Culturale 360° del Circondario Imolese, fondata da Enrico Letta, di cui è divenuta Presidente. In seguito a diverse iniziative, tra le quali “Donne al volante, in merito alla condizione lavorativa delle donne in Italia; nel 2009 ha partecipato alle Elezioni Amministrative nel Comune di Castel S. Pietro Terme e in seguito è stata nominata Assessore alle Politiche Sociali, Sanità, Pari Opportunità dal Sindaco Sara Brunori.
Nei cinque anni di mandato si è impegnata in diversi progetti in rete con le associazioni di volontariato in percorsi di sussidiarietà e co-progettazione, che si sono tradotti in importanti risposte alle diverse fragilità e difficoltà che soprattutto negli ultimi dieci anni stiamo vivendo. Ne cito alcuni : “”Aggiungi un posto a tavola”, che vede coinvolte diverse associazioni di volontariato, esercizi commerciali, istituzioni cittadine e religiose e che dà una risposta alimentare a oltre 150 nuclei di cittadini, e dove anche il MASCI è coinvolto.
Il progetto “”Osare”, nato all’interno del Coordinamento del Volontariato di Castel S. Pietro Terme, e di cui il MASCI è stato co-fondatore, che dà una risposta alle difficoltà abitative e che accompagna i nuclei in difficoltà non solo nella ricerca di un alloggio adeguato, ma in un percorso più ampio nel sostegno al nucleo.
Partendo poi da un confronto con tutte le realtà del territorio, associazioni e istituzioni, ha istituito un tavolo interculturale di confronto, da cui sono nati diversi progetti multiculturali, laboratori sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nelle scuole, che ogni anno si sono concretizzati in incontri pubblici e istituzionali (la settimana contro il razzismo, la giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il “Festival delle Diversità, “Italiani , ma non di diritto. Fino a quando?” con Cécile Kyenge nella Sala Consiliare) che vedono impegnate associazioni , scuole e cittadini. Nel 2013 questi progetti in rete hanno visto sempre più il coinvolgimento delle Associazioni di stranieri, il CPIA, che nella sede dell’AGESCI a Castel S. Pietro Terme tiene i corsi di Italiano per stranieri, di Associazioni culturali e di volontariato della città.
Un altro importante obiettivo che l’ha vista coinvolta è legato alle politiche contro le mafie, con progetti legati ai giovani nei territori confiscati alle mafie e il legame con l’Associazione “Addio Pizzo, i cui rappresentanti ha ospitato per dialogare con i ragazzi e per iniziare scambi e rapporti con le scuole per quanto riguarda la legalità. Insieme a questo un altro importante obiettivo da raggiungere è stato quello contro la dipendenza da gioco d’azzardo, con progetti nelle scuole e in città.
Al termine del primo mandato nel 2014 ha partecipato nuovamente alle Elezioni Amministrative, venendo nuovamente eletta ed assumendo la carica di Vice Sindaco.
Al termine del 2016, per motivi personali esprimendo dissenso rispetto a certe scelte, si è dimessa dalla carica, ma mantiene attiva la collaborazione con le Associazioni Culturali e di Volontariato del territorio.
Abita non lontano dal Convento dei Frati Francescani Cappuccini di Castel San Pietro Terme, che faticosamente stanno cercando di rimettere a posto la chiesa visto che il Convento sta riprendendo vigore e presenza e Cristina sta facendo il cammino per diventare terziaria francescana insieme a un gruppo. Essa coinvolge spesso la Comunità in attività affini ai Cappuccini.
CRISTINA: IL MASCI E LA REGIONE
Ha seguito le newsletter interne di Comunità che riguardavano gli aspetti del MASCI portate avanti dalla Segreteria Regionale e stimolate dalla rivista Strade Aperte, tenendosi costantemente informata su aspetti ritenuti utili e stimolanti per le progettualità da lei perseguita. Gli interventi che le Comunità hanno svolto a livello nazionale e regionale mostrano quanto il MASCI sia attento ai cambiamenti in essere nella nostra società e possa agire in modo concreto per sostenere i diritti quali ultimamente “Ramazza Arcobaleno” e la Petizione “Dov’è tuo fratello” con la raccolte di firme nelle città e la consegna al parlamento tramite l’ex segretario dell’AGESCI dell’Emilia Romagna Edoardo Patriarca e nostro associato MASCI nonché parlamentare. Segue anche le situazioni di emergenza con la Protezione Civile avendo fatto anche a Rimini il Corso Base della Regione Emilia Romagna grazie anche al MASCI di Rimini particolarmente attivo in questo settore, ma come asserisce andrebbe sviluppato maggiormente anche nelle altre zone del MASCI vista la nostra iscrizione al Registro Regionale del Volontariato.
Tutto ciò è sicuramente una base di partenza per proseguire il buon lavoro nella nostra regione, che deve continuare a essere uno stimolo reciproco con il nostro Consiglio Nazionale anche alla luce delle indicazioni recenti dell’Assemblea Nazionale di Assisi . Per raggiungere questo risultato è opportuno rafforzare la rete e sensibilizzare le Zone e le Comunità stesse, che hanno una grande potenzialità che deve essere manifestata, al fine di attrarre anche il mondo scout più giovane a considerare maggiormente una collaborazione fattiva con il MASCI.
PRESENTAZIONE A CURA DI SALIERI MARCO – Magister della Comunità MASCI – Castel San Pietro Terme