“2 giorni insieme: Di generazione in generazione”
MASCI Sammartini 1°
3-4 settembre 2011.
Dall’impresa svolta è passato già un po’ di tempo, tempo che ci ha permesso di raccogliere impressioni, valutazioni, osservazioni…
Scopo della 2 giorni era: educarci ed educare facendo e potenziare l’incontro tra generazioni in attività operative e ludiche, coinvolgendo le famiglie delle 4 parrocchie dei Ronchi, Caselle, Bolognina e Sammartini.
La mattinata del sabato è iniziata con l’allestimento delle tende per la notte (una quindicina), cui ha fatto seguito la cerimonia dell’alzabandiera con la partecipazione dell’Assessore comunale alle Politiche Sociali.
….. E poi tutti all’opera: le nonne istruivano i bimbi piccoli nel fare il pane, alcuni papà guidavano i più grandicelli nel manovrare trapani, seghetti elettrici, chiodi, martelli, cazzuole e cemento…per la costruzione del prossimo presepe, un altro gruppetto guidato da qualche mamma costruiva contenitori per la raccolta differenziata.
Intanto i fornelli in cucina andavano al massimo perché all’ora di pranzo si sarebbero aggiunte altre bocche da sfamare. I posti a tavola erano 90: tutti occupati. Ci ha onorato della sua presenza anche la Segretaria Regionale Vanda, che ancora ringraziamo.
La caccia al tesoro del pomeriggio ha animato la frazione di Caselle con il correre delle squadre alla ricerca delle soluzioni richieste, mentre giovincelli di 16-18 anni ci preparavano una mega grigliata per cena: tutto accompagnato da buon vino.
Il fuoco della sera ha visto la partecipazione di 5 gruppi che si sono esibiti nelle loro perfomances. Conduceva l’animazione una coppia di abilissimi capi scout dell’Agesci con la loro frizzante bambina.
La notte trascorsa in tenda è stata molto emozionante e divertente per i bambini, ma non solo …… Il mattino della domenica ha visto facce un po’ stralunate, ma una rinfrescata con l’acqua dell’impianto idrico da campo, preventivamente allestito, e un buon caffè o cioccolata e torta casalinga ha rimesso tutti in sesto per gli impegni della giornata.
Si è predisposto l’occorrente per la liturgia nel giardino attorno all’altare costruito con le tecniche pionieristiche, sono state fatte le prove di due canti nuovi, introdotti per l’occasione.
Dopo la Messa parrocchiale, il banchetto eucaristico è proseguito con il pranzo comunitario: 120 persone.
Le prime gocce di pioggia hanno accelerato ed anticipato la conclusione della giornata che prevedeva ancora delle danze guidate da un gruppo folkloristico appositamente invitato. Niente paura: si è rinviata questa iniziativa alla giornata del 4 ottobre in occasione della festa del Santo Patrono S. Francesco.
L’iniziativa è stata apprezzata e gradita perché ha visto il concorso di tantissime persone.