Nel mese di febbraio la zona di Rimini ha vissuto tre importanti momenti.
Il primo è stato il 12 febbraio con l'Assemblea di Zona durante la quale la mattinata è stata dedicata alla preparazione dell'Assemblea Diocesana di Rimini che si terrà il 2 e 3 giugno prossimi.
All'Assemblea Diocesana il MASCI, che fa parte delle Aggregazioni Laicali Diocesane, è rappresentato da quattro a.s., e come tema preparatorio dell'Assemblea abbiamo scelto "L'inclusione sociale dei poveri".
Maurizio Mussoni, referente del servizio diocesano per il progetto culturale, ci ha introdotto ai temi dell'Assemblea Diocesana ed in particolare al "metodo sinodale" richiesto espressamente da Papa Francesco per sviluppare appunto attraverso questo metodo i temi dell'Assemblea.
Successivamente divisi in gruppi ci siamo confrontati sul tema dell'Inclusione sociale dei poveri prendendo spunto da come questa viene vissuta nelle nostre realtà.
La mattinata è stata caratterizzata anche dalla testimonianza dell'adulto scout Pierantonio Semprini, responsabile della Protezione Civile, sull'intervento fatto in occasione dei terremoti in Centro Italia. Il servizio è stato effettuato in particolare all'aiuto degli sfollati nelle tendopoli vista l'impossibilità di entrare nella zona rossa riservata solo ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine.
Il fratello scout di Rimini Massimiliano Zannoni ha invece riferito sull' aiuto a una famiglia siriana accolta a Coriano. La testimonianza di Massimiliano è stata particolarmente commovente visto che questa famiglia l'aveva direttamente incontrata in un campo profughi in Libano dove era stato a prestare servizio e attraverso il canale umanitario sicuro predisposto dalla Farnesina in collaborazione con la Comunità S.Egidio è riuscito a far arrivare in Italia questa famiglia e accoglierla nel paese di Coriano. Naturalmente occorrono fondi per sostenere questa famiglia almeno fino a quando il padre non troverà lavoro e siamo stati felici di devolvere gran parte del costo di iscrizione all'assemblea al sostentamento di questa famiglia.
Dopo il pranzo impeccabilmente preparato dalla Comunità del Rimini 4 che ci ospitava nei locali della sua parrocchia, la Mater Misericordiae, nel pomeriggio ci siamo confrontati in assemblea sui temi dell'impegno, partecipazione, stile scout e spiritualità scout.
Una traccia preparata dal nostro A.E. di zona Don Guido ci ha in particolare portato a confrontarci sulla promessa riflettendo sul profondo significato di ogni singola parola.
Attenzione è stata data anche al tema della partecipazione visto che a volte siamo ancora troppo pigri nel vivere i diversi momenti che il Movimento ci mette a disposizione per incontrarci, confrontarci, ecc. ad es. all'Assemblea di Zona eravamo circa 35 su oltre 90 censiti e bene o male sempre le stesse facce!!!!
Su questo dobbiamo sicuramente crescere e migliorare.
Gli altri due importanti momenti hanno visto la promessa di nuovi adulti scout nelle ultime due comunità nate nella zona di Rimini.
Sabato 18 febbraio presso la Chiesa di San Cristoforo a Borghi 18 adulti scout dellla nuova Comunità di Santarcangelo hanno fatto la loro promessa durante la S.Messa dopo avere riflettuto insieme sul significato della legge e promessa scout per degli adulti.
Domenica 19 febbraio nella suggestiva cornice della Cappella dedicata a San Francesco presso il convento dei frati di Villa Verucchio hanno pronunciato la promessa tre nuove adulte scout della Comunità di S.Agnese-Montecavallo anche qui dopo avere riflettuto comunitariamente sul significato della legge e della promessa scout.
Devo concludere con una nota triste, il mancato censimento della Comunità del Rimini 1. Speriamo che per la storica comunità di Rimini si tratti solo di un arrivederci e non di un addio.