Roma, 14 Maggio 2016
Carissimi fratelli scout tutti della Regione Emilia Romagna
Vi ringrazio dell’invito e mi rammarico molto di non essere con voi, per altri impegni associativi precedentemente scadenzati, di non poter condividere questa vostra Assemblea Regionale che, oltre ad essere un luogo di espressione della democrazia associativa, è anche un momento di contenuto, di festa, d’incontro.
Un incontro per confermare l’impegno comune di un metodo educativo, che ha scommesso e continua a scommettere su dei valori che si declinano in ogni tempo e s’incarnano nel vissuto delle nostre realtà, per lasciare una traccia importante nel mondo delle relazioni interne ed esterne al Movimento.
Come ci ha detto Papa Francesco all’udienza, vorremmo essere capaci di fare,, “strada in famiglia, strada nel creato, strada nella città. Camminare facendo strada: camminanti, non erranti, e non quieti .. e “Camminanti … non erranti” sarà proprio il tema dell’assemblea di Assisi, dove vi aspetterò tutti (delegati e non) per un grande abbraccio.
La strada ci può condurre in realtà nuove, farci incontrare persone e abitudini diverse, il fare strada per noi scout è di fatto un invito ad uscire dalla strettezza del proprio punto di vista per aprirci alla ricchezza dell’umano, che consiste nel coniugare le diversità.
E' proprio la diversità, a volte anche di pensiero, che deve essere la nostra ricchezza. Interpretazione e declinazione del metodo scout in modi diversi e con servizi diversi, diversa sensibilità e visione futura del Movimento, appartenenze sociali e percorsi culturali diversi, tutto questo concilia nell’avvincente cammino, per poter definire il nostro Movimento come un luogo educativo e continuare a qualificarci come un Movimento di educazione.
Abbandonando le nostre certezze per essere disposti ad aprirci al confronto e alla relazione, possiamo far si che i nostri incontri diventino momenti di crescita e di educazione per tutti noi, come ben si è compreso nell’evento di Caserta dove L'Agorà ha fatto emergere quelle che sono le esigenze per gli adulti scout di oggi, che il Consiglio Nazionale ha ricondotto alle tre cornici: La cornice antropologica - La cornice relazionale - La cornice metodologica, che andranno a definire l’indirizzo di programma 2016-2019 del nostro Movimento.
Lontani, quindi, dalle prese di posizione ideologica, coltivando sempre grande rispetto per le diverse appartenenze, avendo come unico riferimento e criterio che orienta le nostre scelte: il Vangelo di nostro Gesù Cristo!
Con queste parole auguro alla Regione Emilia Romagna un bel momento di condivisione fraterna, di sereno dialogo, come il nostro stile ci sollecita a fare, ricordando che Promessa e Legge sono scritte in positivo,infattisi dice sempre: “ Lo Scout è…”
L’augurio, quindi, è di camminare ancora tanto insieme: con questo stile, con lo zaino leggero, con il sorriso sul volto, aprendo nuove strade ... Camminanti non erranti!
Buona Strada! Sonia