Verbale del Consiglio Nazionale del 9 – 11 giugno 2023
Oggi Venerdì 9 giugno 2023, in Torino e presso l’Hotel Cascina Fossata, giusta la convocazione del
Presidente in data 12 maggio 2023, alle ore 16,15 si è riunito il Consiglio Nazionale del M.A.S.C.I.
Sono presenti:
- il Presidente Nazionale Massimiliano COSTA, il Segretario Nazionale Mimmo COTRONEO,
l’Assistente Ecclesiastico Nazionale don Angelo GONZO;
- i Consiglieri Nazionali: Alessandro BAVASSANO, Maurizio NIERO, Lorenzo FRANCO, Ignazia
LO BELLO, Elisabetta MANNI, Vincenzo SACCA’, Marco UGOLINI, Tiziana BARTOLINI;
- i Segretari Regionali : Vilma MARCHINO (Piemonte), Paola MACCAGNO (Liguria), Massimo
STEFANINI (Toscana), Anna Rita CASU (Sardegna), Stefano STRANO (Emilia Romagna),
Filomena OLIVIERI (Basilicata), Lorena ACCOLLETTATI (Puglia), Luca LANARI (Marche),
Fabio TOGNACCINI (Lombardia), Lionello MENEGHINI e Vania PASTRES (Veneto), Maurizio
CESOLARI (Valle d’Aosta), Giovanni BERTOTTO (Trentino Alto Adige), Salvatore
MUFFOLETTO (delegato Sicilia).
Inoltre sono presenti Monica Florian, già SR del Veneto, Mario MONTANA, Presidente dell’Organo
di Controllo, ed i componenti del CE Giulio RESTA, Mauro MELLANO, Angelo VAVASSORI,
Alessandra BEDINI, Anna MAIONE
Verificata la regolarità della convocazione e la presenza della maggioranza prescritta, il
Presidente Nazionale Massimiliano COSTA dichiara validamente costituito il Consiglio Nazionale e,
dopo un breve indirizzo di saluto, cede la parola all’AEN don Angelo.
Don Angelo ci invita a far divenire questo incontro istituzionale un incontro di fraternità e di
fratellanza, in questo momento in cui – data la situazione di guerra a noi vicina – sentiamo la fatica
del cammino della Pace. Invita tutti i presenti a scrivere su un bigliettino una parola significativa e a
colocarla su un cartellone. Si recita una Preghiera composta da San Papa Paolo VI.
Alle 17,00 circa giunge il Consigliere Raffaele BELLUOMO.
Il Presidente Massimiliano preliminarmente chiede di modificare l’ordine dei lavori per dare
precedenza alle decisioni da prendere sugli appuntamenti dell’anno a venire. Non si registra alcuna
opinione contraria. Quindi, come previsto, il PN invita a dividersi nei Gruppi di lavoro per completare
quanto già fatto in precedenza, anche via zoom.
Alle 18,45 riprendono i lavori in plenaria.
Il PN fornisce notizie sullo stato della iscrizione del Nazionale al RUNTS e comunica che
– dopo aver completato la documentazione prescritta - la domanda è stata presentata al competente
sportello della regione Lazio circa due mesi fa e che si attende la risposta sulla iscrizione
presumibilmente fra circa tre settimane, considerando i tempi medi riferiti.
L’Amministratore Mauro MELLANO illustra, anche sulla scorta dei chiarimenti richiesti dai
presenti, i due schemi di bilancio che ha inviato via email alle Comunità qualche tempo fa e che hanno
destato alcune perplessità.
Fa presente che anche le Comunità che non entreranno nel TS sarebbe bene che usassero questi
schemi per assicurare una certa uniformità.
Dato che diverse Comunità hanno comunicato di non sapere dove appostare le voci di spesa
o di entrate, il CN invita l’Amministratore a creare una esemplificazione delle voci da inserire nelle
varie poste.
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Il PN fa presente che, non essendo più rinvenibile il verbale originale di costituzione del
MASCI, per la domanda di iscrizione al RUNTS ha dovuto fare una autocertificazione allegandola
alla copia dell’Ordine del giorno dell’epoca.
Inoltre comunica che, per le Comunità che vorranno iscriversi al TS, è disponibile in Sede una
autocertificazione tipo, sostitutiva dell’Atto costitutivo, anche per le necessità postali e bancarie.
Si passa quindi a discutere dell’Incontro dei giovani del MASCI (under 50).
Il PN passa la parola a Maurizio NIERO. Si ricorda che in altro CN si era detto che l’incontro si
tenesse ad Assisi il 9 e 10 Settembre. Nonostante gli errori di comunicazione e/o registrazione dei
dati presenti nel censimento, sono stati trovati circa 560 AS con meno di cinquant’anni, a molti è
stato inviato il questionario. Hanno risposto in 68. I temi che si aspettano di affrontare nell’incontro:
lo scoutismo adulto, le sfide del mondo d’oggi, il cambiamento d’epoca, la sostenibilità ambientale.
Nel programma gradirebbero momento di Strada e preghiera-Veglia, che dovrebbe essere
particolarmente significativa e suggestiva data la sede scelta. Su Assisi sono sorte alcune perplessità,
date le difficoltà per raggiungerla, ma il valore del luogo induce a confermare la scelta.
Si decide di fare il “lancio” con un breve video subito dopo il CN, prima che la pausa estiva possa
distrarre i destinatari. Si ipotizza lo slogan “da Francesco a Francesco...quale casa nuova”. Il PN
ipotizza un “invito personale” ma per far questo è necessario avere i dati esatti dei destinatari e quindi
invita i SSRR a contattare i singoli Magister per avere notizie corrette sugli under 50 di ogni
Comunità.
Prima della pausa per la cena, l’Incaricato alla Organizzazione Giulio RESTA sensibilizza
tutti i partecipanti a dare, per il futuro, tempestiva comunicazione della loro presenza ai Consigli, per
ottimizzare i costi dei trasporti e per evitare di prenotare stanze nelle strutture che poi restando vuote
sono comunque da pagare.
Alle 20,00 si sospende il Consiglio per la cena. Si riprendono i lavori in plenaria alle 21,40 e
si da atto dell’arrivo di Andrea MORO, SR del Friuli Venezia Giulia.
Informative sulle attività del settore Internazionale. Ci si collega via Zoom con l’Incaricato
all’Internazionale Carlo Bertucci il quale condivide a video la Relazione della Pattuglia
Internazionale. Sull’attività che prevede di ospitare in Italia gli scout ucraini per i campi estivi, ben
45 unità ucraine hanno manifestato il desiderio di venire per circa 6/700 ragazzi. Naturalmente il tutto
è in divenire perchè le zone di guerra sono in divenire e quindi i gruppi potranno essere sicuri solo
più in là nel tempo. Carlo illustra questi punti: 1) accoglienza dei gruppi scout ucraini, 2) Incontro-
bottega: la dimensione internazionale dello scoutismo; 3) Conferenza europea a Ranum (Danimarca),
4) Conferenza mondiale a Granada 2024, 5) Scoutismo afgano, 6) Varie.
Il PN invita Carlo a tenere informato il Movimento sulle attività dell’Internazionale con una
“finestra/rubrica” fissa su Strade Aperte.
Informative dalla Pattuglia Comunicazione. Successivamente ci si collega via Zoom con
Antonella Amico, Incaricata alla Comunicazione la quale riferisce della cessazione, per motivi
personali, del rapporto di collaborazione con Onelia Onorati, della utilità riscontrata di una figura
professionale che si occupi dei contatti con la stampa; inoltre ci parla della omogeneizzazione della
comunicazione delle attività delle varie componenti del Movimento sui social e della
Bottega/Seminario Comunicazione da realizzarsi probabilmente per il prossimo novembre, in vista
anche dell’70esimo del Masci.
Alle 23,00 si sospende la seduta.
Sabato 10 giugno alle ore 8,45 si riprendono i lavori del Consiglio con una preghiera guidata
da don Angelo e la recita del Salmo 2.
Percorso di revisione del Patto Comunitario. Il PN invita il Gruppo di lavoro a riferire. Ci
si collega via Zoom con Anna PERALE ed interviene anche Alessandro BAVASSANO. Per il lavoro
da qui alla Assemblea ci si riporta al Cronoprogramma inviato. Si sottolinea che questa è l’occasione
per il riavvicinamento e la riappropriazione delle Comunità al Patto, al di là della sua integrazione,
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modifica o riscrittura e si evidenzia l’importanza che rivestirà il livello regionale nel sollecitare,
sostenere e coordinare le Comunità. È stato già trasmesso al CN il corposo lavoro svolto dal Gruppo,
consistente in una documento-griglia dettagliata e delle schede di approfondimento da utilizzare per
guidare il lavoro da farsi. Sicuramente la riscrittura di un Patto che ci ha legati per oltre vent’anni non
sarà una operazione facile, un lavoro non indolore, ma necessario dato il tempo trascorso dalla sua
ultima stesura.
Si prevede un lancio nazionale del percorso, da farsi a breve con una lettera del Presidente,
alla quale unire il materiale di lavoro; poi a settembre un ri-lancio delle Regioni le quali poi dovranno
fare un lavoro di raccolta delle proposte delle Comunità, per non perdere il senso del loro contributo,
di semplice sistemazione. Le Comunità quindi dovranno inviare alle Regioni i loro contributi entro
aprile 2024 ed è bene anche che le Regioni custodiscano materialmente il lavoro giunto dalle
Comunità per fare “memoria” delle attività di revisione del Patto. Poi le Regioni, tramite i SRR,
porteranno al CN di Giugno ‘24 quanto raccolto. Fra giugno e settembre il gruppo di lavoro elaborerà
la prima bozza del nuovo Patto. Si pensa che il Gruppo di lavoro faccia a settembre un “Campo” di
tre giorni per lavorare in maniera più raccolta e concentrata. A settembre ‘24 il CN approverà la prima
bozza che poi verrà trasmessa alle Regioni che vi lavoreranno sopra con le Comunità per trasmettere
al gruppo di lavoro entro maggio ‘25 il materiale per la stesura della seconda bozza. Infine a giugno
2025 il CN licenzierà la bozza finale del nuovo Patto da portare nell’Assemblea Nazionale.
Il Consiglio all’unanimità adotta i due documenti prodotti dal Gruppo.
Si passa al 70° del MASCI. Il PN Massimiliano chiarisce che il ricordo del 70° dalla
fondazione non dovrà essere una celebrazione del passato, ma l’occasione per fare delle attività
significative ai vari livelli territoriali del Movimento che, possibilmente, coinvolgano anche altre
realtà associative, utilizzando le quattro piste significative del programma.
Giulio RESTA, per il Gruppo di lavoro relativo, espone che l’evento si vivrà in Regione e in
Comunità ed il Nazionale terrà solo il fil rouge del tutto fornendo anche supporti, sottolineando che
lo spirito delle attività da svolgere è “non quel che ho fatto, ma quello che stiamo facendo o voremmo
fare”. Espone una serie di idee per attività possibili.
Il PN evidenzia che il 70° del MASCI è l’occasione per un coinvolgimento dell’Agesci, magari
unendo anche l’occasione del loro 50° dove possiamo offrire la nostra presenza, chiedendo la loro nei
nostri eventi. Si decide che le Regioni lanceranno l’appuntamento alle Comunità e poi
comunicheranno a fine ottobre date e luogo delle iniziative regionali (un luogo significativo in regione
ove lasciare una testimonianza nello stesso giorno in tutta Italia. Un tre giorni di approfondimento,
incontro, preghiera, testimonianza...ciò che si vuole su un tema declinato da una delle piste a
scelta,....le comunità quello che pensano, dalla cena alla presenza nel territorio con attività,
riflessione giochi ecc.). Indicativamente le iniziative regionali saranno calendarizzate in doppia serie
dal 4 aprile alla fine di maggio e il momento significativo per ogni regione in contemporanea il 9
giugno 2024, a Roma la manifestazione (tutta da pensare) in ricordo nella ricorrenza dell’Assemblea
fondativa il 21-23 giugno 2024.
A questo punto si fa una pausa per salutare e ringraziare Monica FLORIAN, che ha cessato il
suo Servizio di SR del Veneto ed il PN le consegna una Tavola- ricordo. A sua volta Monica consegna
a tutti i presenti una piccola bussola in segno di ringraziamento.
Il PN dà il benvenuto a Vania PASTRES, SR neoletta in Veneto e comunica che a breve in
Campania si terrà l’Assemblea elettiva e comunica che Pino ROMEO cesserà il suo Servizio.
Si passa alle informative su ECCOMI. Il PN Massimiliano, dopo una breve presentazione,
cede la parola a Ciro CIRILLO, Presidente di ECCOMI il quale ricorda che l’associazione,
assumendo la veste di Onlus, nacque 17 anni dalla idea intorno ad un progetto di un gruppo di AS
romani, ora è iscritta al registro nazionale del terzo settore. In questi anni ECCOMI è cresciuta,
avendo più di cento soci e gestendo progetti nazionali e internazionali in campo educativo sanitario
e agricolo. Ciro, ora al suo terzo mandato come Presidente, spiega che ogni progetto ha un suo capo-
progetto e ci illustra tutti i progetti attualmente in corso, di cui 11 progetti all’estero e 2 in Italia.
Richiesto, il Presidente di Eccomi riferisce che dalla campagna “Abbiamo riso per una cosa seria”
dal MASCI sono giunti circa 8/10,000 euro.
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Alle 12,45 si interrompono i lavori per il pranzo. Alle 14,45 si riprendono i lavori.
Il PN cede la parola a Vilma MARCHINO, SR del Piemonte, la quale ci introduce don Luca
PEYRON. L’ospite ci racconta che, già avvocato, ora è Parroco, Assistente Ecclesiastico del “Clan
110” degli universitari fuori sede a Torino (di circa 30 Rover e Scolte ma nel quale si sono avvicendati
negli anni più di 100 ragazzi) e docente universitario di Teologia della tecnologia digitale. Ci racconta
la sua esperienza, delle tematiche che insegna, di come la tecnologia abbia cambiato radicalmente
non solo le abitudini, ma proprio il modo di vivere e vedere il mondo, basti pensare che esiste anche
un’app che ti consente di parlare con i santi! Ci narra della sua passione per l’astronomia, il cui fascino
e bellezza ha rafforzato la sua Fede. Ci sollecita con le sue provocazioni: come possiamo da credenti
vivere oggi la Fede? Oggi l’umano cosa vuole dalle tecnologie che ha creato? Cosa chiediamo che
oggi debba fare per l’uomo la tecnologia? Infine, ci parla del suo libro “Cieli sereni”, nel quale ha
raccontato l’intreccio nella sua vita tra l’amore per l’astronomia e il suo cammino di Fede. Dopo la
firma delle copie del libro, lo si saluta calorosamente.
Si passa alla relazione del Gruppo Giubileo, sostenibilità e ambiente.
Il PN ricorda che i due gruppi del Giubileo e dell’ambiente sono stati accorpati e passa la parola a
Rosanna BONOLLO la quale riferisce ciò che si è approntato, inoltrato e messo sul sito nazionale
riguardo a tutto il materiale per la proiezione del film “The Letter” e anche sul centenario della nascita
di don Milani; si sta affinando la programmazione per Settembre di un webinar sulla Spiritualità
scout; che le tematiche da sollecitare per la riflessione sono quelle di passare “da una Chiesa del
Tempio ad una Chiesa del Lievito” per una visione che da ecclesiastica divenga ecclesiale. Nel gruppo
è emersa la proposta di una rivisitazione dei Campi Bibbia, ma il PN fa presente che questi campi
hanno da anni una loro fisionomia ben definita e che ben funzionano, con partecipanti fidelizzati e
che non è il caso di modificarli. Sulla Luce della Pace da Betlemme il gruppo chiede di inviare alle
Comunità un breve questionario per avere un riscontro delle esperienze delle Comunità. Il CN, benchè
i questionari in passato non abbiano avuto grande riscontro, nulla oppone. Il PN ed SN fanno presente
che al di là dell’invio di una imponente mole di fotografie, sull’attività della Luce in realtà si sa ben
poco su cosa facciano le Comunità.
Il Gruppo poi pensa di predisporre un Kit da inviare alle Comunità per vivere al meglio la Luce e di
lanciare – come si disse nel precedente CN – una nuova attività di raccolta fondi in favore di
ECCOMI, che sostituisca quella del riso, alla quale ultimamente non vi è stata particolare adesione.
Si passa alla relazione del Gruppo sull’impegno in politica.
Il PN cede la parola a Raffaele BELLUOMO il quale ricorda che nelle diverse realtà è necessario
procedere all’analisi dei bisogni del territorio, alla raccolta delle proposte, alla ideazione di proposte
progettuali su idee poi realizzabili ed infine bisogna instaurare un confronto con le istituzioni politiche
e amministrative. Si apre il dibattito in seno al CN sulla auspicata istituzione di Scuole di formazione
alla politica e vengono fatte rilevare le difficoltà relative, che sono necessarie competenze specifiche
e non comuni per questo tipo di Scuole. Si reputa che forse è meglio sollecitare la creazione di
“Laboratori di impegno civico”, per sollecitare le istituzioni amministrative a singole azioni concrete
e tanto da fare non da soli, ma unendosi ad altre realtà associative.
Si passa alla discussione del Bilancio consuntivo 2022 e alle variazioni al Preventivo 2023.
Il PN passa la parola a Mario MONTANA, Presidente dei Revisori dei Conti (Organo di Controllo)
il quale legge e illustra la Relazione del Collegio. Quindi l’Amministratore Mauro MELLANO.
Legge e illustra la sua Relazione e fa presente che i Bilanci in discussione sono stati variati solo
formalmente in una allocazione di posta, rispetto a quelli inviati dal Presidente, raccogliendo i
suggerimenti del Presidente dei revisori.
L’Amministratore fa presente che per la contabilizzazione dei censimenti vi sono delle
difficoltà generate dal fatto che il Regolamento prevede che vada pagato entro il 31 dicembre
dell’anno precedente e che la contabilizzazione avviene in parte nell’anno precedente a quello di
competenza – per le Comunità tempestive – e in parte nell’anno di competenza. Forse sarebbe
necessaria una modifica regolamentare. Dopo breve discussione si decide di approfondire la questione
e, nel caso, di portare al prossimo CN una variazione del Regolamento nazionale.
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Il CN approva all’unanimità il Bilancio consuntivo 2022 e Preventivo 2023 così come
allegati.
I lavori si chiudono alle 19,30 per la cena. E per la visita comunitaria alla Abazia di Superga
ove ci accolgono alcuni adulti scout di Torino che ci guidano dentro e fuori il complesso. Lì don
Angelo celebra per tutti la S.Messa.
La mattina di domenica 11 giugno alle ore 8,30 riprendono i lavori del CN che si aprono con
una preghiera guidata da don Angelo.
Incontro nazionale AE. Il PN Massimiliano, ricorda del cammino fatto dal precedente AEN
don Guido LUCCHIARI fra gli AAEE delle varie Associazioni scout Cattoliche e gli incontri
organizzati, ma non molto partecipati, fra gli AAE del MASCI. Sul Campo degli AAE previsto il 12
e 13 settembre si pensa di monitorare le presenze ed eventualmente ad un suo slittamento a novembre
e si invitano tutti i SSRR a sollecitare le adesioni degli AE Regionali e di aprirlo anche agli Assistenti
di Comunità interessati. Il SN ricorda che la permanenza sarebbe a carico del Nazionale e il viaggio
a carico della Regione.
Eventi formativi. Il PN proietta una cartina con la dislocazione degli eventi di formazione
Campi I Care e Animazione previsti e fa notare che sono praticamente tutti sulla dorsale adriatica e
la zona tirrenica è scoperta. Sarebbe bene spostarne qualcuno in questa zona. Già la Campania ha
dato la sua disponibilità a trasformare la “sua” Giornata di Spiritualità in evento “nazionale”, ma non
basta. Propone lo spostamento del Campo Animazione dalla Puglia in Calabria. Il SR della Puglia
Lorena dà la sua disponibilità in tal senso. Il PN ed il SN riferiscono di voler spostare il Campo I Care
previsto in Abruzzo in altra sede per le poche certezze organizzative fornite dalla Regione che lo
dovrebbe ospitare. Interviene Raffaele BELLUOMO e segue discussione in senso al CN, stante
l’assenza del SR dell’Abruzzo. Il SN Mimmo comunica che invierà una lettera al SR ed ai Magister
dell’Abruzzo in cui assegnerà un termine di 7 giorni per la restituzione dell’organizzazione logistica
del Campo I Care previsto per il mese di settembre/ottobre 2023 e, se la Regione non dovesse fornire
notizie sulla organizzazione, il campo si farà in altra Regione.
Si passa a parlare della Giornata dello scoutismo adulto. Si è visto che le Comunità hanno
risposto bene alle edizioni passate, organizzate in contemporanea con la Giornata conclusiva del
Tempo del Creato. Il PN lancerà l’attività con una sua lettera e si discute se adottare un singolo
simbolo e iniziativa o lasciare la scelta alle Comunità fra un ventaglio di attività. Sarebbe comunque
bene che fosse organizzata nelle stesse date. Il Tema sarà quello dell’Acqua, bene comune, simbolo
di giustizia e pace. E’ già a mani di tutti lo schema predisposto per vivere la giornata nei territori, con
gli altri, con animazione delle nostre comunità
Si passa alla verifica delle Botteghe sulla Formazione. Il PN passa la parola ad Alessandra
BEDINI, incaricata alla Formazione e nello staff della Bottega per l’area del nord. Alessandra
riferisce la sua soddisfazione per la riuscita delle tre Botteghe, cui hanno partecipato a ciascuna circa
30 AS e quasi tutti i SSRR, che quindi si sono sentiti corresponsabili nel tema della Formazione e che
hanno dato il loro contributo. Per gli staff qualche difficoltà si è avuta nella composizione di quella
per il Centro, poi risolta con la disponibilità del PN e del SN in prima persona. Gli staff delle tre
Botteghe hanno condiviso il lavoro preparato ed il Libretto, poi personalizzato da ciascuno,
raggiungendo l’obiettivo iniziale che ci si era dati e cioè che passasse da nord a sud uno stesso
messaggio. Sulla Bottega del nord ci dice che mancava la Val d’Aosta, ma che era presente anche la
Sardegna; che vi erano volti noti ed anche nuovi; che il clima è stato molto buono, con una
partecipazione attiva dei presenti ed un bel confronto. Alla sera si è svolta una Veglia e domenica ci
si è divisi nei gruppi del nord-est e nord-ovest per cominciare a lavorare ai due Campi
dell’Animazione che si terranno a ottobre a Verona e a novembre in Piemonte (Tortona).
La parola passa ad Anna MAIONE per la Bottega sud, svoltasi a Valsinni, in Basilicata. Anna ci
riferisce della ottima organizzazione della Regione ospitante, della vivace partecipazione dei presenti
e della soddisfazione per il clima ed il lavoro svolto. Si è puntato molto sul tema della generatività
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all’interno del Movimento e non solo. Erano rappresentate tutte le regioni e considera che, per quello
che si voleva fare, il tempo è volato ed è stato poco.
Il SN Mimmo ci parla brevemente della Bottega del centro, svoltasi a Gubbio, alla quale vi è stata
una buona partecipazione e il cui consuntivo è sicuramente positivo.
Prossimi campi di formazione, ricordando che gli eventi del tempo della scoperta sono tutti regionali
e che i campi dell’animazione si svolgeranno per regioni limitrofe, Il PN ci fa una breve excursus
sull’andamento dei Campi negli anni passati, prima della pandemia; in media erano previsti circa 20
Campi all’anno ma se ne tenevano 12/15 per mancanza di iscrizioni; il numero medio dei partecipanti
è di 15 AS e che negli anni dal 2007/2014 li hanno frequentati circa 200 AS e negli anni 2014/2019
la media si è alzata a oltre 350 AS grazie agli eventi di tipo spirituale. Bisogna prendere atto che gli
AS si spostano sempre meno, che la maggior parte degli iscritti è della Regione ospitante e che quindi
non bisogna programmarne troppi. Per il 2023 ne abbiamo previsti ben 8 e dobbiamo tutti sollecitare
la partecipazione perché queste occasioni danno a coloro che vi si iscrivono “il senso del Movimento”
nel suo insieme, al di là della appartenenza alla Comunità.
Ricorda la Route Sconfini di Pace e il Campo della Pace a Osimo il 6/7/8 ottobre. Luca, il SR delle
Marche, ci dice che la organizzazione logistica di quest’ultimo è a buon punto e che sono stati
contattati testimoni di rilievo che hanno confermato la presenza.
Si rinvia al prossimo CN la verifica della Bottega sullo Sviluppo il cui risultato merita attenzione e
riflessione per elaborare un progetto sviluppo efficace.
Si passa al centro studi Mario mazza. Viene introdotto Paolo BRESSAN, Direttore del
Centro, che ha sede in Genova e al quale siamo legati profondamente. Il Direttore ci parla
brevemente della storia del Centro Studi e quindi del Fondo Mario Mazza che, grazie ad un progetto
è divenuto bene di interesse storico, tutelato dal MIBAC. Per arrivare a questo risultato è stata
necessaria la catalogazione di tutti i documenti secondo particolari specifiche tecniche. Ci illustra la
catalogazione e distribuisce una copia dell’indice “divulgativo” del fondo. Il PN ci ricorda il nostro
progetto del Fondo MASCI che dovrebbe essere catalogato similmente per materiale ante 2007 e
sollecita tutti a contattare chi potrebbe avere materiale del passato da inserire, anche senza consegnare
gli originali.
Si bassa a brevi cenni su alcuni progetti
Sul Centenario di don Milani il PN segnala che nel sito nazionale è stato inserito molto
materiale interessante e invita ad usarlo nei campi estivi ed in almeno una occasione perché è
importante ricordare per il presente testimoni significativi della nostra storia.
Sul Convegno su don Minzoni, tenutosi presso il Senato della Repubblica, sottolinea la sua
ottima riuscita e che si stanno preparando gli Atti da pubblicare; ricorda che ad agosto ad Argenta il
23 e 24 agosto svolgeremo un incontro in occasione del centenario della sua morte e che questo sarà
inserito nelle celebrazioni pubbliche e sarà aperto a tutti.
Sulla raccolta fondi in favore dell’Emilia Romagna per la recente alluvione, interviene il
SR Stefano STRANO il quale ringrazia per le attestazioni di vicinanza e comunica che a breve verrà
individuato un progetto mirato da realizzare e che per ora, e per chi volesse aderire, va bene la raccolta
fondi sull’IBAN già comunicato.
Sulla Route nazionale delle Comunità Capi dell’AGESCI, il PN ci comunica che non solo
saremo presenti con uno stand, ma che avremo una parte attiva e anche di rilievo. Gli è stato anticipato
che avranno bisogno non di pochi AS del MASCI a fare Servizio ma a offrire anche un contributo di
contenuto, contano su un nostro aiuto in diverse centinaia di AS.
Alle ore 12,00, non essendovi altro da discutere, il Consiglio Nazionale è chiuso.
Il Segretario Verbalizzante Il Presidente Nazionale
Lorenzo M. FRANCO Massimiliano COSTA