Meldola, in provincia di Forlì, ora ha un sentiero fluviale ben attrezzato, aperto a tutta la popolazione, alle famiglie, ai giovani, agli anziani che possono percorrerlo, a piedi, in bicicletta, in un ambiente molto suggestivo, a contatto con una natura rigogliosa, che offre ombra, ristoro e aria salubre, lontano dal traffico cittadino.
Il 3 giugno 2012, il Sindaco di Meldola (FC) Gianluca Zattini, ha effettuato il taglio del nastro per inaugurare il sentiero fluviale che costeggia il fiume Bidente, a pochi passi dal centro del paese.
I gruppi Masci in collaborazione con l’Agesci,un anno fa, proposero all’ Assessore allo sviluppo del territorio,cultura e attività economiche di poter migliorare un sentiero già in parte esistente e di attrezzarlo per renderlo fruibile da tutta la popolazione e dagli scout per le loro attività.
L’Assessore accolse la proposta con entusiasmo e a poco a poco il progetto cominciò a concretizzarsi. Doveva avere le caratteristiche di un sentiero scout, pertanto nelle bacheche principali sono riportate la promessa e la legge scout. e lungo il percorso si possono leggere frasi significative di Baden Powell.
Il progetto inizialmente aveva previsto un’escursione domenicale, a cui era stata invitata la cittadinanza. Quelli che avevano partecipato furono invitati a scrivere le loro proposte per attrezzarlo e ad evidenziare i punti in cui mettere le panchine, i tavoli…. Tali proposte sono state tenute in considerazione, come anche le necessità evidenziate dal gruppo Agesci per creare degli spazi adatti alle loro attività.
Gli adulti del Masci e i capi scout hanno lavorato per preparare le panche e i tavoli, per posizionali e fissarli nel terreno. Per rendere più completo il tutto, un nostro fratello scout ha inciso su legno una Madonna col Bambino. con la scritta:”Madonna degli scout prega per noi”.
Il sentiero è stato intitolato a Giancarlo Brighi, un capo storico e fondatore del gruppo scout a Meldola nel lontano 1947. Successivamente, nel 1992, si impegnò molto per far nascere una comunità M.A.S.C.I., di cui lui stesso fece parte.
Per tutti noi , Giancarlo era un autorevole punto di riferimento per la sua esperienza e per la sua saggezza. “Semel scout, semper scout” certamente si può applicare alla sua vita, spesa ad essere un autorevole testimone del Vangelo e dei valori dello scoutismo.
Con la realizzazione di questo progetto, noi pensiamo di aver contribuito ad esplicare le finalità del programma del Masci intitolato ”Entra nella storia”.
Siamo consapevoli che il rispetto, la custodia, la salvaguardia dell’ambiente sono essenziali per creare una coscienza ambientale, che sarà da trasmettere con l’esempio alle generazioni future.
Il Creato, come dono di Dio all’umanità, ci aiuta a comprendere la vocazione e il valore dell’uomo “Non abbiamo ereditato la Terra dai nostri padri, ma l’abbiamo in prestito dai nostri figli” meditiamo sul significato profondo di questa frase ed agiamo di conseguenza.
Antonia Mazzoni Comunità Masci Meldola 1